Interrogazione con richiesta di risposta scritta alla Commissione
Articolo 138 del regolamento
Antonio Tajani (PPE)
Oggetto: Monte dei Paschi di Siena
Nel 2017 lo Stato italiano, su intervento della Banca centrale europea e dell’Autorità bancaria europea, ha salvato il Monte dei Paschi di Siena con un investimento di 5,4 miliardi di euro e diventando, così, il primo azionista della banca con una quota maggioritaria del 64%. Il termine per l’uscita dello Stato da MPS è stato fissato dalla Commissione europea al 31 dicembre 2021.
Unicredit, a fine luglio scorso, aveva avviato alcune procedure per l’acquisizione di alcuni asset di MPS nell’ambito di una trattativa che si è interrotta il 24 ottobre. Le richieste avanzate da Unicredit, infatti, comporterebbero un onere per lo Stato italiano tra i 7 e gli 8 miliardi di euro e metterebbero a rischio 7000 posti di lavoro.
Alla luce di quanto sopra, la Commissione europea:
Intende prorogare il termine del 31 dicembre 2021 per consentire soluzioni di mercato che garantiscano il marchio della quarta Banca italiana, i livelli occupazionali e i risparmi degli italiani?
Quali misure intende adottare per valorizzare le banche con forte legame territoriale a tutela di famiglie, imprese e dell’economia reale?